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All’atto pubblico ricevuto dal notaio viene attribuita la cosiddetta “pubblica fede” ovvero, ad esso viene riconosciuta una particolare e speciale efficacia da parte dell’ordinamento giuridico. Tale atto fa piena prova di quanto è in esso contenuto e costituisce titolo esecutivo alla stessa stregua di una sentenza giudiziale. L’atto notarile, pertanto, garantisce una immediata spendibilità, cioè diventa utilizzabile per ottenere in sede giudiziaria, e sopratutto in via esecutiva, l’adempimento delle obbligazioni assunte.
Il notaio è il professionista Pubblico Ufficiale che dà certezza e sicurezza giuridica alle contrattazioni. Queste due peculiarità sono poste a tutela sia del cliente che della collettività. Il notaio garantisce il raggiungimento del risultato perseguito dalle parti, grazie alla elevata preparazione e professionalità che lo stesso ordinamento professionale (Legge notarile e Codice Deontologico) prevede anche attraverso i propri corsi di formazione continua.
Il notaio è sempre “al di sopra delle parti” e predispone il contratto in modo imparziale ed equidistante, a tutela del contraente più debole.
L’imparzialità costituisce una caratteristica del notaio che non trova riscontro nelle altre professioni giuridiche ed economiche e lo rende affidabile ed in grado di riscuotere la fiducia di quanti si avvalgono del suo ministero.
L'informatizzazione dello studio notarile ne ha aumentato la competitività apportando anche un miglioramento all'attività notarile anche dal punto di vista ecosostenibile.
La riduzione degli sprechi ed il rispetto dell'ambiente costituiscono parte integrante della cultura dello studio notarile.
Rispetto al passato, il notariato è una categoria professionale che si è molto informatizzata. Quasi tutte le procedure vengono svolte con l'ausilio di computer: dalla registrazione degli atti all’effettuazione di visure catastali ed ipotecarie, dalle visure camerali all’iscrizione di atti presso il registro delle imprese e dei registri immobiliari. E tutto questo utilizzando la firma digitale del notaio. Dal 2013, infatti, anche gli atti notarili vengono realizzati e conservati con modalità telematiche: il notaio non sottoscrive più con la penna, ma con la sola smart card o con strumenti similari e non si ricevono più copie cartacee degli atti notarili ma “file” telematici.
Il notaio italiano fa parte del Notariato di tipo latino al quale partecipano un centinaio di ordinamenti notarili di Stati di tutto il mondo ed è largamente diffuso nella maggior parte dei Paese europei (come Francia, Germania, Svizzera, Paesi Bassi, Belgio, Austria ed altri) coprendo oltre il 60% della popolazione mondiale. La fondamentale differenza tra il notariato di tipo latino e quello di tipo anglosassone, c.d. di Common Law (presente in Gran Bretagna e negli USA), sta nel fatto che nel primo caso il notaio (giurista di elevata qualificazione) garantisce personalmente la sicurezza del risultato perseguito dai contraenti assumendosi la responsabilità dell’attività svolta, mentre nel secondo caso il notary public anglosassone non assicura tale risultato e non assume alcuna garanzia rendendosi responsabile solo dell’autenticità della firma. Ciò obbliga chi compra e vende una casa a ricorrere alla consulenza di un avvocato, con costi complessivamente più elevati: il real estate litigator è l’avvocato specializzato in controversie sulla proprietà degli immobili con costi più elevati rispetto all'Italia.
I vantaggi del notariato di tipo latino, internazionalmente riconosciuti, hanno condotto negli ultimi anni ad una notevole diffusione di tale modello nel mondo. Sono entrati a far parte del notariato latino Paesi culturalmente assai distanti, quali Cina, Giappone, Indonesia, Vietnam e la quasi totalità dei Paesi dell’Est Europa, compresa la Russia. Inoltre stati quali l’Alabama e la Florida, in contesti economici ben diversi dal nostro, hanno adottato, in luogo del previgente sistema anglosassone, un nuovo sistema di notariato latino da tempo esistente in Lousiana. E altri Stati americani ne stanno seguendo l’esempio. Questo dimostra la validità ancora attuale del notariato latino.