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Testamento olografo, l'importanza del ruolo del Notaio

Testamento olografo, l'importanza del ruolo del Notaio

Testamento olografo: si tratta del tipo di testamento più usuale, scritto, datato e sottoscritto di pugno dal testatore.

Il testamento di questa tipologia non è valido se redatto a macchina o con carattere stampatello, perché il riconoscimento della grafia è possibile solo se scritto in corsivo; tale requisito è indispensabile per stabilire l'autenticità del documento. 

Invece, nessun vincolo è posto riguardo il supporto su cui viene redatto: se ad esempio fosse scritto su stoffa anziché su un foglio di carta, in presenza di tutti i requisiti, sarebbe ugualmente valido. 

È stato ritenuto valido un testamento scritto sulla corteccia di un albero. La cosa importante è che tale supporto sia adeguato a conservare lo scritto nel tempo, che lo mantenga leggibile, in buone condizioni e tale da poterne verificare l'autenticità.


Testamento olografo: vantaggi e svantaggi della tipologia

Il testamento olografo è sicuramente comodo ed economico, ma presenta numerosi svantaggi dati soprattutto dal pericolo di alterazioni, soppressioni e dalla facilità di smarrimento del documento. Inoltre è possibile che ne venga contestata l'autenticità, o che presenti delle disposizioni invalide o delle difficoltà di interpretazione della reale volontà del testatore. Tutto ciò, in particolare, quando non viene redatto con la consulenza di un professionista.


La custodia del testamento olografo: il ruolo del Notaio

La custodia del testamento olografo può avvenire in modo sicuro nelle mani di un Notaio, che di prassi acconsente a ricevere in deposito fiduciario il testamento olografo con costi modesti, fornendo consulenza anche per la redazione del testamento stesso.

È buona norma informare sempre una persona di fiducia o lasciare una traccia dell'esistenza del testamento stesso, indicando il luogo in cui si trova, o la persona che lo detiene, per avere certezza che dopo la morte venga data esecuzione alle volontà testamentarie.


La consulenza del Notaio riguardo il testamento olografo

Sono fondamentali per la validità del testamento, oltre alla autografia, la sottoscrizione e la data. La scrittura di pugno deve essere quella abituale, ordinaria del testatore, proprio perchè serve per attribuire con certezza la paternità del documento al testatore.

La verifica della data è importante perché determina il momento in cui é stato redatto il testamento. La data deve essere possibile e certa.
Valido il testamento redatto il "Natale 2010" perché la data é ricavabile in modo certo in altro modo, per equivalente. "Il Natale 2010 é il 25 dicembre 2010".

Nel caso di testamento con date diverse, prevale il testamento ultimo, quello più vicino alla morte.

Il testamento é sempre modificabile.

La data serve anche per determinare la capacità di fare testamento. Chi é stato interdetto non può fare testamento, ma se il testamento é di data anteriore alla interdizione, esso conserva la validità. Di regola la capacità di far testamento si presume. L'incapacità di intendere e volere va provata di volta in volta. Non é buona regola fare più originali dello stesso testamento. 

È preferibile dare l'originale in custodia ad un notaio che lo conserverà fino alla sua pubblicazione dopo la morte del testatore.

Il testamento deve essere pubblicato cioé reso pubblico in modo che l'eredità si devolva secondo le volontà espresse nel testamento. Tale pubblicazione consiste nella lettura del testamento, alla presenza di due testimoni, ai chiamati alla successione.

Il testamento sarà poi registrato a cura del notaio, depositato presso il Tribunale competente per essere inserito nel registro delle successioni ed una copia sarà trasmessa all'archivio notarile per gli adempimenti previsti dalla normativa sul registro generale dei testamenti.

Nel caso in cui non fosse noto il soggetto depositario del testamento olografo, gli interessati alla successione potrebbero richiedere al locale consiglio notarile che estenda la ricerca presso i notai del distretto. Pertanto il deposito presso un notaio é garanzia che il testamento sempre si troverà.


La consulenza Notarile è consigliata per vari motivi

Il primo, come già esposto, riguarda il contenuto del testamento stesso. La legislazione in materia di successione infatti prevede particolari disposizioni in presenza di eredi legittimari come il coniuge e i figli; dunque, non vi è piena disponibilità del patrimonio mobile e immobile, ma è possibile disporne liberamente soltanto in parte per rispettare le quote di legittima, ovvero le parti minime che spettano di diritto a determinate categorie di eredi.

Per evitare che il testamento sia impugnato, tali quote e requisiti devono essere rispettati. Contestare un testamento è una scelta a discrezione degli eredi, che potrebbero decidere di non farlo, ma è meglio evitare tale rischio ed essere certi che il testamento olografo sia perfettamente valido e non impugnabile.

Redigere un testamento olografo può essere più complesso di quanto si possa pensare; ecco che un professionista come il Notaio può assistere il testatore per fare in modo che le sue volontà siano redatte in modo chiaro e valido e non ci siano dubbi sulle disposizioni contenute nel documento.

Il Notaio Mario Sartori di Grezzana, iscritto al Collegio Notarile di Verona, potrà fornire un'assistenza completa e qualificata in modo da garantire al cittadino che desideri redigere un testamento olografo, il pieno rispetto di tutti i requisiti di legge, anche riguardo le quote di spettanza agli eredi legittimari  e che sia chiaro in ogni sua parte riguardo le volontà. Inoltre, rispettando gli adempimenti e le tempistiche richieste, garantirà la pubblicazione del testamento al momento della scomparsa del testatore, in totale garanzia di affidabilità e sicurezza.