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Si può stipulare il preliminare del preliminare?

Si può stipulare il preliminare del preliminare?

Il preliminare del preliminare: ma si può fare? Fino a poco tempo fa si riteneva un tale atto "inutile" dal punto di vista giuridico, in quanto privo di una giustificazione causale.

Esiste già il preliminare come "impegno ad obbligarsi a fare qualcosa" e quindi che senso ha "assumere l'impegno di impegnarsi ad obbligarsi a fare qualcosa"?

Dal punto di vista pratico questo può davvero venire incontro alle esigenze delle parti? Facciamo un esempio: in una complessa trattativa immobiliare può essere utile stipulare un impegno (preliminare del preliminare) nel quale convengono che nel preliminare, che sarà successivamente stipulato tra loro, il contratto abbia un determinato contenuto?

Sicuramente può essere utile in una trattativa assumere l'impegno che determinate pattuizioni e clausole facciano parte del preliminare che le parti si obbligano a stipulare in vista del contratto definitivo. Questa è la funzione del preliminare del preliminare: stabilire dei punti fermi man mano che le trattative vanno avanti.

Tale utilità è stata confermata da una recente sentenza della Corte di Cassazione del 21 maggio 2018 n. 12527, la quale ha ritenuto senz'altro valido ed efficace l'obbligazione di stipulare un preliminare di un definitivo e come tale il contratto è sottoposto a tutte le norme sui contratti, tra le quali anche alle norme sulla risoluzione in caso di inadempimento.

La responsabilità che ne deriva è responsabilità contrattuale, cioè da contratto (preliminare del preliminare). Cosa diversa della responsabilità extra contrattuale che si ha per violazione della buona fede nelle trattative, là dove ancora non esiste un rapporto contrattuale, ma un generico dovere di correttezza e buona fede.

Quanto sopra è la dimostrazione di come il diritto in continuazione si evolve, si adatta, e recepisce le esigenze del tessuto sociale il quale necessita sempre di strumenti giuridici nuovi e vecchi, ma adattabili alle mutate esigenze, per rispondere alle richieste e ai bisogni di una comunità.

Il Notaio in questa veste di inter-parte del diritto è in prima linea chiamato ad utilizzare strumenti giuridici, magari vecchi, ma adattabili alle nuove esigenze.